Google AI Overviews: Usarli per scrivere, non per copiare
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Primo Dicembre 2025. Molti SEO vedono le AI Overviews come il mostro finale che mangia i clic. Io le vedo come il più potente strumento di ricerca mai creato. Google ci sta letteralmente mostrando cosa ritiene importante per una data query.
Reverse Engineering dell’Intento
Quando attivate l’AI Mode su una query, Google sintetizza le informazioni da 10+ fonti. Quella sintesi è la “media del consenso”. Se volete rankare, non dovete ripetere quella sintesi. Dovete contraddirla o espanderla.
Il Workflow “AI-Assisted Human”
Ecco come uso l’AI Mode per scrivere:
- Interrogazione: Chiedo a Google il topic target.
- Analisi del Gap: Leggo l’Overview. Cosa manca? Manca l’angolo pratico? Manca il “come fare se le cose vanno male”?
- Follow-up Drilling: Uso la chat conversazionale per chiedere “Quali sono i problemi comuni non citati qui?”.
- Stesura: Scrivo l’articolo focalizzandomi ESCLUSIVAMENTE su quei gap.
L’AI Mode è il vostro analista di ricerca gratuito. Usatelo per trovare il buco nella rete, non per tessere un’altra maglia uguale alle altre.
Domande Frequenti
L'AI Mode di Google serve per generare articoli?
No, o meglio, non dovrebbe. Serve per la fase di ricerca (Research & Outline). Usarla per generare il testo finale porta a contenuti generici che Google stesso penalizza.
Come posso usare AI Overviews per trovare content gap?
Interroga l'AI su un topic e osserva cosa 'sintetizza'. Quello è lo standard. Il tuo articolo deve coprire ciò che l'Overview NON dice (esperienze personali, dati inediti, opinioni controcorrente).
La modalità conversazionale è utile?
È fondamentale per simulare le domande dell'utente. Usa il follow-up per scavare in profondità: le domande che l'AI ti suggerisce sono le stesse che gli utenti reali faranno.